mercoledì 24 febbraio 2010

Carne Halal e discriminazioni, in Francia e Qui

2 polemiche in questi giorni interessano il termine "Halal", conosciutissimo all'estero (vi sono Mc Donald Halal, Banche Halal, Orsetti di gomma Haribo Halal...), ma in italia pronunciato per lo più dagli "animalisti": Halal viene spiegato come qualcosa di truce, "il barbaro sgozzamento del povero animale" o peggio.

Dopotutto in Italia prima delle "gentili" pistole e del "simpatico" elettroshock, per millenni quelle norme "halal" erano, tranne la preghiera, le stesse dei nostri avi. Per la semplice ragione che il sangue imputridisce in fretta e guasta la carne.

In breve come è la carne per essere halal:

-l'animale non deve aver mangiato carni (quindi niente gatti, cani, maiali, mucche "pazze" impazzite per aver mangiato mangimi arricchiti di carogne in polvere...)
-l'animale non deve essere morto per altre cause (quindi niente carogne, animali malati...)
-non deve avere sangue (quindi sgozzato)
-non deve essere trattata con alcool
-deve esserci una preghiera perchè ammazzare non è mai un gioco.


La questione del dolore: davanti ad una telecamera lo sgozzamento fa più effetto di un colpo in testa, ma ci sono opinioni opposte sul fatto che sia più doloroso. Il contorcersi degli arti è dato dalla cesura dei nervi e quindi non il dolore non arriva al cervello. Di certo sarebbe interessante sentire l'opinione di qualche specialista. Lo sgozzamento era sempre stata l'uccisione misericordiosa nella storia, compreso il sacrificio biblico di Isacco. Certo la bibbia a volte è cruenta, ma dire che lo sgozzamento sia l'uccisione più dolorosa è come dare del maniaco sadico ad Abramo.

Questione della carne: La carne Halal è più buona, più sana e più salutare. Lo sanno i Fiorentini che da qualche anno hanno scoperto la fiorentina Halal e lo sa chiunque abbia un minimo di serietà. Certo la questione dell'alimentazione delle bestie è fondamentale per al qualità della carne, e spesso mangimi chimici e pieni di carni proteiche gonfiano la carne riducendone le qualità.

Conclusione: Se posso scegliere scelgo Halal, anche se non sono minimamente Musulmano. Tra biologico e Halal le differenze sono poche, ma almeno Halal ha codice certo cui riferirsi.

venerdì 19 febbraio 2010

Le tradizioni culturali italiane: il gatto in umido (polemica RAI)

Dopo qualche anno in cui il cibo italiano è l'argomento che più convince molti giovani razzisti e neorazzisti più vecchi. Dire "noi italiani siamo meglio di loro" non è ancora molto accettato, ma la frase "in nessun posto si mangia bene come in Italia" pare condivisa dalla grande maggioranza degli italiani.

Di solito come riferimento c'e' Londra, la città dove quasi tutti passano un periodo per la lingua, o comunque la città all'estero dove tutti vorrebbero andare. E Londra è un posto dove il cibo in media costa molto e dove soppratutto la gente non si impegna molto nel cucinare.

Quindi non c'e' problema: la tradizione italiana e tradizione culinaria italiana di solito si confondono nella testa di molti.

Ecco dal mio punto di vista il colpo mortale dato da Beppe Bigazzi con la sua uscita riguardo ai poveri felini. Che in periodi di guerra si mangi qualsiasi cosa è risaputo, ma l'immaginario vuole che lo si mangi solo come alternativa alla morte, non qualcosa riguardo al quale si possano spendere parole come "delzia" o addirittura con "febbraio gattaio", che può essere inteso come una tradizione radicata e non come una triste via di sfuggire alla morte per fame.





Che dire? Di solito Beppe è quello che più difende le tradizioni scomparse della cucina italiana, non credo che neanche si renda conto di come questop tradizionalismo culinario sia usato in senso xenofobo. Di certo oggi spesso per parlare male degli stranieri gli si imputa anche la scomparsa dei gatti. Per questo spero che l'episodio non sia dimenticato in fretta.

Sicuramente dubito che oggi qualche individuo sano di mente possa pensare di mangiare un gatto. Alcuni amici ambientalisti mi hanno assicurato che vi sono leggi in materia e che questa uscita contiene vari reati e che che forse finirà in galera o comunque dovrà pagare un bel po' di danni.