mercoledì 21 aprile 2010

Effedieffe.com Sotto attacco hacker!




Il sito di Maurizio Blondet, effedieffe.com, è stato "dirottato" in pubblicità di viagra in messico.

Maurizio Blondet, che è stato tra i giornalisti di spicco dell'Avvenire delLa Padania e de Il Giornale, ha sempre scaldato gli animi.
Mi ricordo la prima volta che ho letto qualcosa di suo, "gli adelphi della dissoluzione", mi ha sconvolto. Quasi mai condivido il suo modo di vedere le cose e molto spesso mi irrita, ma leggere Blondet mi ha sempre interessato appunto perchè la sua prospettiva è diversa ma sull'Italia spesso arriviamo alle stesse conclusioni. Ad esempio per quanto riguarda la morte di Quattrocchi, che io sappia Blondet è l'unico che ha parlato della fine riservata ai mercenari dalla convenzione di Ginevra, senza retoriche.

Rispetto Blondet per dire quello in cui crede anche quando è chiaramente sconveniente ed è molto al di là di quello che è comunemente accettato.

Certo che un complotto in questo dirottamento del sito non riesco a vederlo, la pubblicità è chiaramente rivolta ad un pubblico americano, quindi la monetizzazione di quest'opera è inutile.

Credo che sia una negligenza dei tecnici del sito che forse hanno dimenticato di aggiornare la sicurezza del loro cms, quindi dei programmi automatici fatti appunto guardando gli aggiornamenti della sicurezza possono facilmente trovare siti senza protezione aggiornate e dirottarli in modo automatico.

Solito uso italiota delle tecnologie.