martedì 7 aprile 2009

è proprio necessario ricevere spam per conoscere la copertura Fastweb?

Vivere in Italia dopo essere stato un po' di tempo all'estero è sempre più difficile, sopratutto quando ci si ricorda il significato vero del termine "banda larga", DSL o ADSL, ovvero che si possono vedere video da youtube, videoconferenze senza rallentamenti, voip e vedere i siti multimediali americani senza ricordarsi di essere nella patria dell'inventore del telefono, dove quindi stare al passo coi tempi è di per se un sacrilegio.

Oggi volevo vedere delle cose in internet, ma ovviamente per vedere 10 minuti di notiziario estero in streaming quando si ha fortuna con una dsl dei vari gestori (es. telecom, tele2, wind) serve almeno un 30 minuti tra ritardi, disconessioni e problemi... (giusto ora mentre scrivo queste 2 righe: "Impossibile contattare Blogger.com. Il salvataggio e la pubblicazione potrebbero non riuscire. Nuovo tentativo in corso...").

Ogni volta che chiamo l'operatore non vedono nessun problema, qui c'e' una ADSL perfettamente funzionante (come fa poi ad esistere una ADSL perfettamente funzionante se almeno a casa mia arriva solo il doppino e le fibre ottiche che avrebbero dovuto cablare il territorio arrivano solo alla centrale).

Allora guardo gli altri operatori con una fama migliore, o forse solo con meno "precedenti", come Tiscali e Fastweb, ma entrambi gli operatori qui non arrivano.

Ed ecco la presa per i fondelli finale: per sapere quando arriverà qui in "padania" l'ADSL devo sottoscrivere gentilmente una condanna ad essere riempito di SPAM a vita:


Esprimo il mio consenso al trattamento, diffusione e comunicazione, anche a terzi, anche all'interno e/o all'esterno dell'UE, dei dati personali ivi forniti, allo scopo di ricevere informazioni commerciali, marketing e referenze, invio di materiale pubblicitario e/o informativo e/o promozionale e di aggiornamenti su iniziative ed offerte del gruppo FASTWEB, e/o di Società terze che operano o meno in collaborazione con FASTWEB, e/o e.BisMedia e/o Rai Click altresì in relazione a programmi e promozioni, anche online.
Si No
Attenzione: per poter essere ricontattato da FASTWEB è necessario scegliere Si. Selezionando No, il modulo non sarà inviato.
Lei ha diritto di esercitare, in qualunque momento, i diritti previsti dal Codice della privacy D. Lgs. 196/2003 inviando una comunicazione ai seguenti punti di contatto: Ufficio Privacy, Via Caracciolo 51, 20155, Milano - Indirizzo mail: privacy@fastweb.it - Fax: 02.4540.11757 - Call Center: 192 192.


Insomma, ma dove siamo arivati? Pensavo che le figuracce al'estero dei nostri vertici della politica fossero un caso isolato, invece ormai ogni compagnia importante si addegua ad una sorta di maleducazione generalizzata: per informarmi di quando il loro servizio è disponibile a me, mi costringono ad accettare di lasciarli libertà nell'uso dei miei dati, a loro (e ok), a BisMedia (ma chi sono?), Raiclick (che centra?) e già che ci sono anche a società terze che non centrano nulla, pure fuori dall'unione europea (ma stiamo scherzando?).

Insomma per sapere lo stato della mia linea non credo di aver bisogno di pubblicità per email, sms e telefono da società cinesi o americane che non operano in collaborazione ne con Fastweb, ne Bismedia (facciamo finta di sapere chi siano), ne Raiclick.

Invito tutti a mandarli a quel paese.

Nessun commento: