giovedì 20 settembre 2007

vacanza in thailandia?


Thaliandia, non ci sono mai stato, ma comincio a pensare di andarci, dev'essere un buon posto per mettersi a posto il fegato, data la qualità e la quantità della frutta.

Certo che la gente che ho conosciuto che adorano la thailandia ci vanno per altre ragioni, rischiando di fare la collezione di malattie venere, ma dopotutto non è che facessero altro pure qua.

Da quello che ho capito Bangkok è una città invivibile, piena di smog, traffico e confusione, la cosa più facile da trovare lì è un tumore ai polmoni e la seconda è un coltello infilato nello stomaco.

A poca distanza c'è Pattaya, che dev'essere la spiaggia del cattivo gusto mondiale, dove i simpatici ex marines dediti allo sfruttamento della prostituzione stanno facendo conoscere i profondi valori della cultura occidentali e facendo imparare a memoria l'etica nicomachea di Aristotele alle varie ragazze e transessuali che lavorano per loro.

A Koh Samui invece dovrebbero starci le famigliole alternative, i gruppi di alternativi che oltre a interessarsi delle fanciulle locali hanno anche un grande interesse per la natura, sopratutto quella fumabile, perchè in quest'isola non dovrebbe esserci la pena di morte per l'uso di droghe.

Phuket invece dev'essere un angolo di paradiso, dopo il maremoto sono morti un pò di centinaia di persone, gli indigeni hanno aiutato donando quello che potevano gli occidentali che hanno pianto un pò per riconoscenza, dopotutto tutto il mondo apprezza il pianto dei turisti occidentali, in africa ci sono spesso dei campionati per guadagnarsi qualcuna di queste preziosissime lacrime.

L'anno scorso, proprio in questi giorni hanno fatto un simpatico colpo di stato senza feriti, per spodestare il guru della telemunicazioni dalla poltrona presidenziale, ma qui non si è capito nulla, dopotutto la stampa internazionale ha assicurato che le spiagge, i bordelli e gli interessi stranieri in generale sono stati tutelati, quindi benvenga qualche rivoluzione pacifica, almeno si sa di cosa parlare.

Nessun commento: