lunedì 18 gennaio 2010

La Banda Baader Meinhof (Baader Meinhof Complex).

in breve: 2 ore buttate.


Pessimo film, davvero brutto. E' tutto appositamente gestito per far sembrare questo piccolo gruppo di gente, che ha messo in crisi la Gemania Ovest per anni, un semplice gruppo di imbecilli retorici.

Nessun riferimento alla guerra fredda, bastava cambiare qualche frase e andava bene pure per la congiura di Caligola. Non pare nemmeno che la Germania fosse divisa in 2.

Le torture eseguite sulla Meinhof non ci sono, quando in Germania sono 15 anni che fanno provare la privazione sensoriale nelle mostre sulle violazione dei diritti umani per far provare quello che lei ha provato per tutti quei mesi.

Ovviamente alla fine si suicidano tutti, anche le persone vicine sono così ingenue da convincersi subito del loro suicidio, perchè "devono aver tenuto il controllo fino alla fine," Che ci siano state polemiche sul fatto, e che sembra difficile che qualcuno si possa suicidare sparandosi a distanza alle spalle, è solo un dettaglio inutile.

Insomma si riassume così: forse qualche idea che avevano non era sbagliata, ma diventano subito cattivi e non meritano neanche lo sforzo di capire cosa e come hanno fatto, tanto sono solo dei brutti scherzi della natura.

Il confronto con "buongiorno notte" è obbligato e il film italiano è decisamente superiore: fa vedere che anche i cattivi sono delle persone che decidono in base a ragionamenti, politica ed emozioni e non degli orchetti che decidono con un tiro di dado a venti facce la prossima azione: 0-5 cadono per terra 6-10 bevono e urlano 11-15 attaccano chiunque, 17-20 esplodono.

Nessun commento: